giovedì, novembre 26, 2009

Tasting Panel Brunello: la grappa di Spergola


Ho avuto il piacere di ricevere il pacco dalle Distillerie Brunello per partecipare al suo tasting panel.
Ho scelto, e non poteva essere diversamente, la grappa di Spergola di Scandiano.

Anzitutto un inchino a questo vitigno localissimo, tipica della collina reggiana, che da qualche anno e' oggetto di esaltanti interpretazioni da parte di alcuni vignaioli locali.
Qui e qui qualche esempio.

E un plauso alla Famiglia Brunello per averlo riscoperto assieme ad altre tipologie che nessuno conosce.

La confezione si presenta perfettamente completa, con i suoi due bicchieri da degustazione, le lettere di accompagnamento e presentazione dell'inziativa, tutto fatto a regola d'arte (cose che invidio un sacco insomma! :-)

Attendo la serata giusta da camino-e-divano e inizio l'assaggio.

Nel bicchiere e' trasparente, brillante.

A bicchiere fermo ciò che mi colpisce subito sono note affumicate, di castagna cotta (poteva essere anche il camino). E mi sorprendo perchè gli aromi arrivano prima dello "spirito" tanto che non è difficile mantenere la narice nel bicchiere.

Faccio girare un po' il bicchierino, ci sono agrumi, fragoline (di Ribera), petali di un fiore rosso.

Assaggio, la mia percezione dell'alcol è più alta di quanto avessi previsto dopo l'olfazione, e il gusto che riesco a identificare tra gli aromi veicolati dall'alcol, c'è quello di mandorla amara e radice (raspo d'uva?).

Il naso mi ha entusiasmato di più rispetto alla bocca, anche se ad un secondo assaggio il giorno dopo, tutto si è presentato in modo più armonico. Di certo non riuscirei a ricollegare questo distillato al vitigno originale, ciò che è certo è che dopo l'assaggio (ripetuto) di qualche calic-ino, non ho avuto nessun problema di panc-ino.
Non so voi, ma certe grappe mi provocano un bruciore di stomaco strepitoso, questa no.

Augh!

mercoledì, novembre 18, 2009

Evento Voiello: stasera a Milano rischieremo la faccia

Stasera a Milano, nella lustratissima Terrazza Visconti, io e la mia squadra (Caf e Cos) sfideremo quella zenzerina di Sandra e le sue compagne di merende.

Tutto parte più o meno da qui, da Casa Voiello e da quelle menti duepppuntozzero di Hagakure.

Hanno chiesto a me e a Sandra di formare due squadre composte da altri due esauriti-da-web&cibo (foodblogger) ciascuna.
Ci saremmo dovuti sfidare davanti ad una platea di 40 giornalisti (miracolosamente lievitata a 60 nelle ultime ore) cucinando due piatti di pasta, Voiello of course, da sottoporre a loro integerrimo giudizio.

In sintesi le mie ultime parole incise nel web prima della sfida epica di stasera (coda di paglia on):

  • - NON siamo cuochi come le nostre sfidanti! :-P
  • - NON abbiamo mai provato le ricette definitive!

Detto questo, siamo pronti per dare il tutto per tutto e, come eventuale exit-strategy penso di portare una bella mortadella (non si sa mai).

Ah! giusto per dare l'opportuno risalto, l'evento si potrà seguire anche in diretta web.
Pensavamo noi di circoscrivere la cosa a poche persone eh!?

La foto non c'entra molto, ma mi piaceva.
E comunque stanno mangiando pasta!