giovedì, maggio 31, 2007

Corso Porthos ... siamo a quota 18!!

Con una spallata dell'ultima ore, il totale degli iscritti al Corso Base di Porthos, sale magicamente a 18, e il tetto massimo dei 24 e' sempre piu' vicino.
Considerando che siamo nella bassa della bassa e che nessuno sa chi e' Sandro Sangiorgi, e' gia' un successone.

Avanti tuttaaaaauauaua!!

martedì, maggio 29, 2007

Seminario Balsamico in paradiso

Tra qualche ora terro' un simpatico seminario sul Balsamico San Giacomo qui ... praticamente il paradiso...

Grazie a Paolo Messina che l'ha organizzato, grazie al Maitre Vessio che mi ha comunicato che si fa al pomeriggio cosi' nel frattempo sguazzo ecc... e grazie a qualcuno lassu' per aver fatto un posto da paura cosi!

Jeans a che???

Su consiglio dell'amico Claudio, segnalo questa "chicca" che dovrebbe fare riflettere tutti quelli che bevono Tommasi wine.



ora, me a voi dir, va bene che quell'annata di amarone fa c^g?^re ma perche' usarla cosi'?? un po' di sano aceto no??

E ancora su consiglio di Claudio, per l'occasione inauguro una nuova categoria .... la "Roba Da Màt"

sabato, maggio 19, 2007

Un corso sul vino in Acetaia? Anche si!

Intanto un po' di info qui.




Chi non ci sarà, non potrà più dire .... "eeeh.. se solo si potesse capire qualcosa di più sul vino!!!"
(noi, l'occasione ve la stiamo dando...)


ps: e per chi invece si convince solo con effetti speciali, sappia che Sandro (Sangiorgi, il curatore del corso), l'anno scorso è stato premiato come miglior giornalista eno-logico dell'anno ... e mica dal Gabibbo e Striscia la Notizia, bensì dai Sommelier, agli "Oscar del vino" ... non male!

giovedì, maggio 17, 2007

Fuori i nomi!!


ok, e adesso, spazio alla fantasia e fuori i nomi! :-)

domenica, maggio 13, 2007

L'addio al celibato dell'amico Davide - Ultimo giorno dedicato alla cultura vitivinicola

lunedi' 30 aprile

Quella specie di collinetta la' in fondo e' la Cot D'Or, "spalla" ad est della splendida Borgogna (info sui vini anche qui), e in particolare il pezzo di "Cote de Beaune" (Beaune, cittadina assolutamente da vedere).


Su consiglio dell'amico Samuel Cogliati di Porthos, abbiamo fatto la prima tappa al Domaine Marechal-Caillot, a Bligny-Les-Beaune.
L'ambiente e' vero, sentito, la signora un po' chiusa ma tuttosommato accogliente (chi si fiderebbe di 3 Italiennes in gita??).



Nonostante lei parlasse solo francese ed io un misto dialetto-reggiano-normanno, ci siamo capiti ugualmente.
Abbiamo assaggiato i loro vini: bianchi (Aligotè) interessanti, minerali anche se un po' stretti di naso, forse perche' giovani. Rossi (Ladoix "Vieilles Vignes", Savigny-les-Beaune) con profumi inediti (per noi, tavernello generation), puliti e piu' vegetali che minerali. Anche questi, senza dubbio giovani (2004) ... comunque vini senza dubbio veri e buoni.

... proprio come noi :'-)

Un acquisto e via, attraverso le vigne(tte) del mitico pinot nero
Il seguito e' stato una visita tentata ma poi rinunciata all'Eurodisney degli Chateau: Chateau du Pommard ed un altra, andata invece fino in fondo, allo Schwarzenegger dei vignaioli: Hubert Chavy a Meursault.
Siamo capitati nel suo "domaine" solo perche' non abbiamo trovato nessuno da Ballot-Millot
Père et Fils, sempre a Meursalut.

Monsieur Chavy, ci ha accolti con tenuta ginnica e fisico palestrato, occhiale tecnico da deltaplano, alito agghiacciante stile colazione da tiffany ma con bicchiere di Pinot Nero del giorno prima.
Alla richiesta di una visita alla sua cantina ecc, dopo un doveroso ruttino, siamo stati invitati al tavolo con amici direttamente per la degustazione. I vini hanno profumi comuni, buona lunghezza ma poca "struttura", mi ricorda tanto quello stile-internazionale tanto visto in giro.
Cioe', se non fosse stato che ero l'unico che comunicava vista la mia propensione linguistica francese, sarei stato zitto, anche perche' alle mie domande (svogliate e di formalita') le risposte
erano altrettanto svogliate e supponenti.
In tutta sincerita' sarei partito con un diritto nei denti, se non fossi dovuto tornare a casa vivo.
Nonostante tutto, la "visita-non-visita" e' stata divertente. Anche e soprattutto quando ho tirato fuori una boccetta di Tradizionale, e ce la siamo spalmata su qualche fiocco di formaggetto fresco come i soliti loro. Per Schwarzy-Hubert grande piacere, con acquisto relativo di confezione completa e idem per gli amici, vittime del vignaiolo folle.

Pranzo li' vicino, a Mersault, in un bel posticino (alta qualita' del cibo diffusa ovunque) e via, sulla strada del ritorno.

L'addio al celibato dell'amico Davide - Versione per fidanzate :-)

sabato 28 e domenica 29 aprile


Digione e' una citta' bellissima, ricca di storia, ed e' per questo, incluso il fatto che e' "capitale" della Borgogna, una delle regioni con le migliori prestazioni enologiche di Francia, che abbiamo scelto questa destinazione.
Ebbene si, siamo andati la' anche per un motivo piu' subdolo ... volevamo averla tutta ... si! .. proprio lei ...


Sveglia prestissimo per una visita approfondita ai luoghi di culto e alle emergenze storico-culturali.

A letto presto per non fare fila ai musei della citta' ... e che colpo al cuore quando ci hanno detto che Le Musee des Beaux Arts era chiuso per restauro!
Per riprenderci ci siamo fatti un te in quest'angolo di medioevo (con bottega bella al primo sguardo, super trash al secondo :-)

E una tortina

L'addio al celibato dell'amico Davide - Introduzione generica e brillante

venerdi' 27 aprile

Alcune immagini, dopo una doverosa censura :-) , dell'addio al celibato dell'avv. Guidi.
Tutto improntato ad un "Sideways style", partendo da Milano siamo arrivati nel cuore della Borgogna, a Digione.
Il rapporto piu' spinto che abbiamo avuto con una ragazza, e' stato quando abbiamo chiesto il conto ad una cameriera, dandole del tu! Pazzesco!! E addirittura senza precauzioni!!

Un whisky a Milano sui Navigli, dopo la cena al Pont de Ferr: buono!! (grazie a Marco G. per la dritta).
Due passi per la metropoli ...

Poi tutti a nanna per la "stanchezza" accumulata ...

Il giorno dopo carichi in viaggio verso la Francia.


Sotto il Monte Bianco.

Pausa tecnico-lavorativa a Ginevra, sempre molto fiscalmente aristocratica



Welcome to Dijon!!


Un bel brindisi in appartamento con gli unici bicchieri disponibili (non abbiamo ceduto alle bollicine francesi, con noi un ottimo spumante "Riserva dei Fratelli" dell'az. agr. Ca' de Noci)

Il primo di una lunga serie .... Hic!

Il primo spuntino di una interminabile serie ... burp! :-)
- ecco dove sono stati fatti fuori 'sti Pimientos (sempre portati da casa ... non si sa mai) -



mercoledì, maggio 02, 2007

Ma che bonta', ma che bonta' ... Ma che cos'e' questa robina qua?


Cos'e' questa specialita'?
Un suggerimento ... non sono lingue di suocera! :)



ps: quei due disgraziati che lo sanno, sono pregati di non suggerire