mercoledì, settembre 27, 2006

L'aperitivo a Seattle? Al Purple.

Giusto dopo l’evento, dopo aver sbaraccato tutto (tra cui anche una mini batteria di botticelle che ha suscitato non poco stupore … non quanto il mio quando chiedevano se era piena), ed abbracciato e mai abbastanza ringraziatoTim e Heidi di Provvista che se ne tornavano in Oregon, ci siamo concessi un calice in un posticino vicino al w hotel, con Deba, marito, gli amici di “Caffe’ vita” e altri amici. Ah! A propostio di caffe’ vita, questi giovani ragazzuoli hanno da poco aperto una pizzeria, Napoli style. Ma quando dico style dico poco, Tutto viene da la’. Mattoni per il forno a legna, mozzarella, pomodoro e, ovviamente, il pizzaiolo. Infine il nome: "via del tribunale" e' una via importante di Napoli, o sbaglio? (www.caffevita.com)

Dicevo, aperitivo al Purple cafe e wine bar, a quanto pare ce sono almeno tre in giro, a parte quello, anche a Kirkland e a Woodinville. Lo chef, il buon Alex Nemeth, e’ molto contento di come stanno andando le cose, il posto era una vecchia libreria universitaria (a proposito di libreria, quella “pubblica” di Seattle e’ da vedere!) messa a posto e aperta direi un paio di mesi fa.
Zacchete un paio di foto!



















Si capisce qualcosa? No? Allora questa chiarira' sicuramente ...















Torniamo al Purple: un ampio spazio completamente vetrato a vista, essenziale con metallo scuro e legno, un bel soppalcone in fondo e centrale, in mezzo al bancone grande, rotondo, una specie di torre fatta a spirale che mostra vini in bell’ordine.
E foto fu.



Alex ci dice che l’ultimo week end ha servito qualcosa come 800 pasti tra pranzo e cena, a giudicare dai posti a sere avra’ fatto girare i tavoli almeno 5 volte. Bene Bravo, bis! le cose che uscivano avevano un gran bell’aspetto. Abbiamo bevuto un calice di bianco. Non mi ha emozionato quanto il posto.

Nessun commento: