martedì, marzo 27, 2007

Holland 7: insegnamenti


Guardatelo bene ... perche' ne sentiremo parlare motlo (bene) in futuro ... poi non dite che non ve l'avevo detto.

Presente cos'e' la "visione" di una cosa, di un lavoro?
Se ne sente parlare spesso, il piu' delle volte tirata fuori da corsi di managgemmment ecc.. secondo Armijn invece, altro non e' che la naturale lente attraverso la quale si deve lavorare in cucina: grande amore per l'Italia e per le sue cucinE, scelta maniacale e integrita' della materia prima, creare ed innovare si, ma anche non troppo.

Poche persone mi hanno parlato di visione con la stessa passione e con i suoi stessi occhi (della tigre) , guarda caso proprio in un periodo in cui mi chiedevo ... ma quale sara' mai la visione/missione dell'acetaia?? eccolo, casca a puntino Armijn, che me ne trasmette l'essenza concretamente.

Daltronde come si puo' inquadrare una persona che per vuole assolutamente la carne migliore e per questo, si compra 25 vacche, le fa crescere con cura e con altrettanta maniacale attenzione ne segue la frollatura fino ad avere la SUA carne al momento migliore? Certo, un vegetariano lo inquadrerebbe come un vacchicida pervertito, invece penso sia semplicemente un gesto di amore verso le vacche, verso la sua cucina, e per i suoi clienti.

L'ho re-incontrato cosi', il primo giorno arrivato al ristorante, lui stava correndo dentro felice come un bambino stringendo un sacchettino trasparente con un pezzetto di carne.
Lasciato immediantamente il pensiero che si trattasse di Hannibal The Cannibal, mi sono chiesto "sta a vedere che si va a fare la spesa da solo e prende dei pezzettini cosi' piccoli per assaggiarli ecc... ".
Invece era di ritorno dalla sua cella dove era stato a valutare la consistenza delle fibre della sua carne.

Grazie Armijn, per avermi fatto vedere cosa significa lavorare con una visione, e grazie ad Iren e Vim per avermi insegnato il concetto di "ospitalita'-entusiastica".

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